Maria Pia Brisigotti inizia a studiare danza classica da bambina e negli anni si trova a sperimentare vari stili dal flamenco al jazz. E’ l’incontro con la danza contemporanea che le fa capire il desiderio di approfondire lo studio del movimento e i suoi effetti nel campo della cura, avendone sperimentato su di lei le potenzialità. Per questo motivo, dopo il suo percorso di studi in medicina, e parallelamente al percorso del Dottorato decide di iscriversi alla Scuola di formazione professionale in danzamovimento terapia. Attualmente conduce alcuni laboratori per pazienti disabili fisici e psichici presso l’ex Ospedale Psichiatrico di Quarto in Genova. Continua ad approfondire il suo studio della contemporanea perché ritiene che contenga, nelle sue mille accezioni e sfumature, i linguaggi migliori per lei e per il suo lavoro di Danzaterapeuta. Cerca di fare più esperienze possibili perché ritiene che il suo corpo debba essere “messo alla prova”. Nel suo lavoro sta cercando di integrare l’utilizzo del segno grafico al movimento, provando a sperimentare un intreccio di linguaggi e di modalità di lavoro. Negli ultimi due anni sta provando di approcciarsi alla composizione coreografica: l’utilizzo del corpo per narrare delle storie e rielaborare vissuti “personali” per cercare di renderli “universali” attraverso il movimento.